Segnalazioni di illeciti (Whistleblowing)

Ultima modifica 31 ottobre 2024

Whistleblowing, segnalazione di presunti illeciti e irregolarità

La disciplina in materia di Whistleblowing adottata dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale risponde all’esigenza di fornire particolare tutela a coloro che, nell’ambito del contesto lavorativo dell’Ente, vengano a conoscenza di comportamenti, atti od omissioni illecite e decidano di segnalarli.

L’istituto è stato introdotto in Italia dalla legge 6 novembre 2012, n. 190 (“Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”) e da ultimo riformato a opera del  decreto legislativo 10 marzo 2023, n. 24 che, recependo la Direttiva (UE) 2019/1937  del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, ha abrogato l’art. 54-bis d.lgs. 165/2001 così come l’art. 3 L. 179/2017, e raccolto in un unico testo normativo l’intera disciplina dei canali di segnalazione e delle tutele riconosciute ai segnalanti sia del settore pubblico che privato. Le disposizioni in esso previste hanno effetto, per i soggetti pubblici, a partire dal 15 luglio 2023.

L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha poi provveduto a predisporre lo schema di “Linee Guida in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali – procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne”, come previsto dall’art. 10 del d.lgs. 24/2023, che dovranno essere adottate sentito il Garante per la protezione dei dati personali.

Possono essere oggetto di segnalazione violazioni (comportamenti, atti od omissioni) o informazioni sulle violazioni (commesse o che potrebbero essere commesse) di disposizioni normative nazionali o dell’Unione europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica e di cui i soggetti segnalanti siano venuti a conoscenza nell’ambito del proprio contesto lavorativo pubblico.

I soggetti che vengano a conoscenza, nell’ambito del proprio contesto lavorativo all’interno dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, di violazioni o di informazioni sulle violazioni hanno a disposizione diversi canali interni al fine di segnalarle al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale:

  • Piattaforma informatica disponibile a questo link
  • In forma orale mediante incontro diretto (su richiesta)

La scelta circa il canale da utilizzare è rimessa al soggetto segnalante. Conformemente alla previsione normativa, per ogni canale di segnalazione sono state predisposte le opportune misure volte a garantire la riservatezza del segnalante.

In adempimento agli obblighi relativi alla protezione dei dati è pubblicata la seguente informativa.

Per il corretto utilizzo dei canali sopra elencati, si consiglia di consultare preventivamente i seguenti documenti:

  • Informativa Privacy Whistleblowing
  • Delibera Anac n. 311 del 12 luglio 2023,  Linee guida in materia di protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Procedure per la presentazione e gestione delle segnalazioni esterne.

Questo il link di riferimento sul sito web dell’ANAC per ottenere maggiori informazioni e avere accesso al link per procedere con la segnalazione esterna, nelle ipotesi previste dalla legge.

 

Piattaforma Whistleblowing

 


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