A confronto sul porto di Ancona. Il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri, ha incontrato Cristiano Piangatelli e Ruggero Cinti dell’associazione “Voi con noi” per un approfondimento sulle tematiche legate alla portualità del capoluogo marchigiano.
Nel proficuo incontro, si è parlato dello sviluppo dei principali asset dello scalo dorico, cantieristica, traffico passeggeri e commerciale, logistica, pesca, servizi portuali, porto turistico, delle infrastrutture e dei progetti in corso a servizio di tutte le attività portuali oltre che della crescita del mercato delle crociere. Quest’ultimo, in particolare, rappresenta una grande opportunità anche per il settore del turismo sia ad Ancona sia in tutte le Marche. Fra i temi trattati quello della strategia dell’Autorità di sistema portuale per uno sviluppo sostenibile, che comprende l’accordo volontario “Ancona blue agreement”, promosso con la Capitaneria di porto di Ancona e sottoscritto da armatori e compagnie di navigazione per anticipare e migliorare l’utilizzo in porto di combustibili a basso tenore di zolfo.
Un altro tema trattato è stato quello del rapporto porto-città, che nasce nel 2014 dalla volontà di avvicinare sempre più Ancona a quella che è una delle sue anime storiche. Un cambiamento che parte dalla modifica delle destinazioni d’uso del Molo Clementino e Rizzo, alla luce delle nuove necessità delle imprese della logistica moderna, con l’obiettivo di valorizzare e restituire un luogo, il Porto Antico, alla fruizione della comunità facendolo diventare quello che oggi è uno degli spazi di riferimento per la vita collettiva.
Fra i progetti per il porto dorico discussi nell’incontro, quello del potenziamento del cantiere navale e della realizzazione del nuovo polo crocieristico. Entrambi fondamentali nel percorso di trasformazione che coinvolge tutto lo scalo e che vede, in queste settimane, anche l’opera di demolizione dei silos alla darsena Marche. Una decisione nata dal cambiamento del mercato dei cereali, che consentirà di avere a disposizione nuovi spazi da destinare alle attività portuali. Una strategia complessiva, quella di cui si è discusso con l’associazione “Voi con noi”, portata avanti con l’obiettivo di essere a fianco delle imprese portuali nella possibilità di avere sempre più lavoro e creare nuova occupazione.