Sui “banchi di scuola” del porto di Ancona. È iniziata la quinta edizione di “Ti porto in porto 2019”, il progetto dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale che prevede visite guidate gratuite nello scalo dorico per gli alunni delle scuole primarie delle Marche. Un’iniziativa voluta per avvicinare i giovani a questa realtà portuale, far scoprire loro come funziona e chi sono i protagonisti che ogni giorno vi lavorano. Il debutto della stagione è toccato alla quarta e alla quinta dell’Istituto comprensivo di Sant’Elpidio a Mare, che hanno visitato il traghetto Superfast

All’iniziativa, che si svolge fino a maggio, hanno partecipato in questi anni più di 3 mila ragazzi. Due i momenti di conoscenza e formazione in cui è organizzata. Nel primo, agli alunni, nella sede dell’Autorità di sistema portuale, viene spiegato qual è il compito di questa istituzione e quali sono le attività che si svolgono al porto. Nella seconda parte della visita, il personale della cooperativa Dorica Port Services, che si occupa da anni di gestione del traffico mezzi e passeggeri, accompagna i bambini a bordo di un traghetto per visitare la plancia di comando e spiegare loro come funziona la nave. Ad ognuno di loro, a fine visita, viene consegnato l’attestato di “Esperto del porto”. Quest’anno si sono già prenotate una ventina di scuole da tutta la regione per partecipare a “Ti porto in porto”, per un totale di circa 800 alunni.

Alla prima “lezione” sono intervenuti l’assessore al Porto del Comune di Ancona, Ida Simonella, che ha parlato ai giovani “dell’importanza del ruolo del porto nel mondo del lavoro” e “della bellezza di questo luogo, affacciato sul mare”. Il presidente dell’Autorità di sistema portuale, Rodolfo Giampieri, ha rimarcato “il valore del porto nella creazione di occupazione per le persone e lavoro per le imprese” ringraziando “l’impegno della scuola e di tutti gli insegnanti nell’organizzare queste esperienze di conoscenza e di approfondimento” e “quello delle compagnie di navigazione che collaborano nell’organizzazione di questa iniziativa”.