A poco più di un mese dall’appuntamento del G7 Salute, che si svolgerà alla Mole Vanvitelliana di Ancona il 9, 10 e 11 ottobre, l’Amministrazione comunale ha fatto il punto sui lavori che, in occasione di questo importante appuntamento internazionale, sono in corso e in programma in questi mesi. Interventi che sono serviti e serviranno a riqualificare e ad intervenire in modo strutturale in diverse aree della città, al porto, a Portonovo, sulla viabilità e sul verde.
 
Nel corso di una conferenza stampa in Comune, alla quale hanno partecipato il Sindaco Daniele Silvetti, il Presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo, l’Assessore ai Lavori pubblici, Stefano Tombolini, l’Assessore al Decoro urbano e verde pubblico, Daniele Berardinelli, i dirigenti e i tecnici impegnati nei diversi progetti, sono stati delineati i sei assi portanti dell’importante opera di riqualificazione resa possibile dai finanziamenti nazionali, regionali e dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, di cui il capoluogo marchigiano ha potuto avvalersi in questi mesi. Si tratta, in tutto, di oltre 3 milioni di euro.
 
Fra gli interventi principali previsti, ci sono quelli che riguardano la manutenzione straordinaria delle pavimentazioni stradali nella zona portuale del Mandracchio. I lavori, oltre ad essere funzionali alla manutenzione dei luoghi e degli spazi che ospiteranno gli eventi G7, consentiranno di riqualificare una zona importante e storica dell’area portuale, migliorandone la viabilità e garantendo una migliore fruibilità dell’area e la messa in opera della relativa segnaletica. Il finanziamento, pari a 1 milione di euro, si avvale di fondi dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, con cui il Comune di Ancona ha sottoscritto una convenzione che prevede che il soggetto attuatore sia lo stesso Comune.
 
Il progetto esecutivo, oltre agli interventi sulle parti ammalorate della viabilità e al posizionamento della segnaletica, prevede la rimessa in quota di solette di chiusura dei pozzetti, bonifiche localizzate in corrispondenza dei sottoservizi, la realizzazione di una linea di cavidotti interrati bordo strada, la demolizione delle isole spartitraffico rialzate, vetuste e non più funzionali a seguito della dismissione del passaggio a livello ferroviario. Il costo per la realizzazione dell’opera è pari a 691 mila euro. La consegna dei lavori è prevista per il 5 settembre, con fine lavori prevista al 30 settembre.
 
L’Autorità di sistema portuale, inoltre, demolirà la vecchia garitta del varco doganale all’ingresso dello scalo adiacente a piazza della Repubblica, già sostituita in primavera con una più moderna e funzionale struttura posta in una posizione centrale dello stesso varco. L’intervento sarà realizzato nel 2025 contribuendo ad una riqualificazione generale dell’area di accesso al porto storico.
 
“Abbiamo fatto in modo che questo G7 non fosse soltanto un alto momento istituzionale, ma che fosse partecipato dalla cittadinanza – ha detto il Sindaco del Comune di Ancona, Daniele Silvetti -. Gli oltre 50 eventi che abbiamo organizzato prima e dopo il G7 dimostrano il grande coinvolgimento della popolazione, non solo con momenti illustrativi e di approfondimento, ma con la partecipazione. L’evento del G7, con i grandi potenti della terra, sicuramente darà lustro e visibilità alla città. I grandi lavori che fervono in questi mesi dimostrano la grande opportunità che abbiamo avuto per risistemare luoghi, strade, viabilità, decoro. Abbiamo avuto le risorse in tempo utile, sia da parte della Regione, sia da parte dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, che ringrazio per il finanziamento di opere di cui la città necessitava da anni. È in atto una grande impresa di coordinamento di molte opere. Si tratta di un rifacimento che comunque avremmo fatto e il G7 in questo senso ci offre un’opportunità in più”.
 
“Abbiamo accolto la sfida della vetrina internazionale per Ancona e per il porto legata al G7 Salute con uno spirito di condivisione istituzionale che ci ispira nella logica d’interazione fra infrastruttura portuale e città - ha affermato il Presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo -. Abbiamo partecipato con un investimento che contribuirà a realizzare gli opportuni lavori in ambito portuale per migliorare la viabilità dell’area della Mole Vanvitelliana, che saranno curati dal Comune e che porteranno un vantaggio per la fruizione dell’infrastruttura oltre l’evento di ottobre. Un intervento a cui abbiamo affiancato, come Adsp, alcuni lavori per il decoro urbano della zona. Desidero ringraziare il mondo delle attività e delle forze dell’ordine portuali, quest’ultime coordinate dal Prefetto, per la collaborazione nell’affrontare insieme le giornate di questo appuntamento di rilievo".