Gara europea a procedura aperta per l’appalto riferito all’affidamento del servizio di vigilanza e di attuazione delle misure di security del Porto di Ancona - CIG: 661577021D

 

DOCUMENTAZIONE

 

     

 

QUESITI
RISPOSTE

 
  • Quesito:

Si chiede di conoscere l’ammontare delle spese di pubblicazione da rimborsare ai sensi del comma 7 bis dell’art. 66 del D. Lgs. n. 163/2006

Risposta:
Nell’ambito della presente gara non viene richiesta la presentazione di referenze bancarie. Per quanto concerne gli importi riferiti alla pubblicazione dell’avviso di gara si rappresenta che l’ammontare delle spese di pubblicazione ammontano a complessivi € 3.114,00 oltre IVA. Al momento non si conosce, e quindi non si può indicare, l’importo delle spese di pubblicazione riferite alla futura pubblicazione dell’avviso dell’esito di gara.

 

  • Quesito:

In riferimento alla procedura in oggetto con la presente si formula la seguente richiesta di chiarimenti: - Quali requisiti di idoneità professionale capacità economico – finanziaria e tecnico – organizzativa il disciplinare di gara richiede un fatturato specifico d’impresa conseguito nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara per servizi “analoghi” a quelli oggetto della presente procedura di gara (servizi di vigilanza portuale o aereoportuale) per un importo non inferiore all’importo annuo posto a base di gara; in considerazione dell’importo rilevante dell’appalto per servizi “analoghi” devono intendersi servizi svolti solo ed esclusivamente presso porti o aereoporti oppure servizi di vigilanza armata con piantonamento genericamente intesi prestati a favore di committenti diversi?

Risposta:
Si conferma che, così come previsto dal Bando di gara e dal Disciplinare di gara (art. 13.1.2), come requisito di capacita economico-finanziaria viene richiesto, in capo agli operatori economici concorrenti, il possesso di un fatturato specifico d’impresa conseguito nel triennio antecedente alla data di pubblicazione del bando di gara per servizi analoghi a quelli oggetto della presente procedura di gara (servizi di vigilanza portuale o aeroportuale) per un importo non inferiore all’importo annuo posto a base di gara.
Di conseguenza non possono ritenersi utili, ai fini della partecipazione alla presente procedura l’esecuzione di servizi di vigilanza armata con piantonamento genericamente intesi a favore di committenti diversi. Come chiarito dal successivo articolo 13.3. del disciplinare di gara “Il requisito relativo al fatturato specifico di cui al precedente paragrafo 13.1.2) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo, dal consorzio, GEIE o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel suo complesso. Detto requisito deve essere posseduto in misura maggioritaria dall’impresa mandataria”.

  •  Quesito:

Con riferimento al requisito sub i), si chiede di chiarire se lo stesso sia suscettibile di avvalimento.
Il bando e il disciplinare di gara, infatti, con rinvio generico ed omnicomprensivo alal totalità dei requisiti di partecipazione, sembrerebbero inibire la possibilità di ricorrere al suddetto istituto (v. punto VI.3 del bando, lett. g) del bando e art. 13 del disciplinare).
Si chiede di confermare che il suddetto divieto non contempla il requisiti di cui al punto III.2.2. del bando di gara (i.e.: fatturato specifico), tenuto conto che si tratta di un requisito di natura economica pacificamente suscettibile di avvalimento.

Risposta:
Così come indicato nel bando e nel disciplinare di gara, attesa la natura particolare dell’appalto, è esclusa la possibilità di ricorrere all’istituto dell’Avvalimento, previsto dall’art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006, in ordine ai specifici requisiti di idoneità professionale, capacità economico finanziaria e tecnico organizzativa previsti ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara.Resta ferma la possibilità, al fine del raggiungimento dei requisiti previsti per la partecipazione alla presente procedura, di costituire apposito raggruppamento temporaneo d’imprese.

 

  • Quesito:

Con riferimento al requisito di cui al punto III.2.3. del bando di gara, si chiede di chiarire quanto segue.
La scrivente società è in possesso di licenza prefettizia ex art. 134 del TULPS che la abilita ad operare nelle Provincia di Ancona ed ha avviato l’iter per ottenere l’autorizzazione, da parte del Prefetto di Ancona, a svolgere le attività di cui al DM n. 154 del 2009 per la sicurezza portuale. Si confida di ottenere entro il termine di presentazione delle offerte la richiesta autorizzazione. Si richiede tuttavia di confermare che, ove così non dovesse essere, è possibile presentare comunque l’offerta, indicando di aver avviato il procedimento abilitativo.

Risposta:
In ordine al secondo quesito si rinvia a quanto previsto dalle linee guida dell’ANAC in ordine all’affidamento del servizio di vigilanza privata, rilevando in proposito che risulta consentita la partecipazione all’operatore economico che abbia presentato istanza, presso la competente Prefettura, al fine di ottenere l’autorizzazione a svolgere le attività di cui al D.M. n. 154 del 2009.
Si specifica in proposito che, in caso di aggiudicazione, il rilascio della suindicata autorizzazione, a pena di revoca dell’aggiudicazione stessa, dovrà pervenire INDEROGABILMENTE prima della stipula del contratto di affidamento dell’appalto.

 

  •  Quesito:

Si chiede di precisare se, l'orario di espletamento del servizio di sala operativa svolto da Operatore Fiduciario e Logistico con conoscenza della lingua inglese a livello scolastico presso la sede dell'Ente, tutti i gioni compresi festivi sia da considerarsi nell'orario 6.30-24.00 come riportato pag.4 lett. D) del Disciplinare di gara  o da considerarsi 6.00-24.00 come riportato nella tabella a pag.2 del All.2-Servizi base

Risposta:
Si precisa che l'orario 6.30 -24.00  di espletamento del servizio di sala operativa svolto da Operatore Fiduciario e Logistico con conoscenza della lingua inglese a livello scolastico presso la sede dell'Ente specificato nel Capitolato Speciale all’art.4 è stato erroneamente trascritto, rimane confermato e valido quanto indicato all’art.2 circa il monte ore complessivo di 6.570 ore annue relative all’arco orario 6.00 – 24.00.